Fuoriprogramma: TRE PER CHET
Gaetano Valli – chitarra classica, acustica e semiacustica
Fulvio Sigurtà- tromba e flicorno
Riccardo Fioravanti – contrabbasso
30 ANNI DALLA MORTE DI CHET BAKER. IL TRIBUTO DI GAETANO VALLI, FULVIO SIGURTA’ E RICCARDO FIORAVANTI
Un tributo alla figura di Chet Baker per celebrare i trent’anni dalla sua morte il 13 maggio 1988.
In “Thirty Years” si racconta il lato malinconico e introspettivo del trombettista. Il contrasto tra il disordine della sua esistenza e la bellezza della sua musica sono l’ispirazione di Gaetano Valli, leader del trio Tre Per Chet.
“Mi sono sempre chiesto come un musicista così tormentato, vagabondo, schiavo della droga, potesse riuscire a produrre tanta poesia. Questa dissociazione tra vita e musica ha prodotto una qualità espressiva che a mio parere rimane ineguagliata.“
“…ma sono gli anni della maturità quelli che a mio parere ci offrono la parte più affascinante della sua musica. Laddove la tecnica è ridimensionata, anche per motivi fisici, ed è abbandonata la voglia di primeggiare con lo strumento, nasce l’esigenza di esprimere un mondo interiore che è fatto di poesia e pathos. In questa direzione va la forma intima del trio e, in particolare, la formazione con la chitarra, strumento anch’esso intimo e più discreto del pianoforte.”
Gaetano Valli
Insieme a Gaetano Valli fanno parte del progetto il trombettista Fulvio Sigurtà e il contrabbassista Riccardo Fioravanti. L’obiettivo comune ai tre è quello di dar voce al lato più malinconico e introspettivo del trombettista, cantante e compositore.
“Dopo la prima felice esperienza al fianco di Marco Brioschi l’apporto di Fulvio è stato determinante per riuscire a far evolvere il progetto di Tre per Chet dalle sonorità legate al primo periodo a quelle più morbide e introspettive dell’ultima fase stilistica.“
Gaetano Valli
“Come tutti i grandi bassisti, Riccardo sa esattamente come muoversi. Consapevole dell’importanza del suo ruolo, ha dato un contributo fondamentale alla regia del progetto non trascurando la parte strutturale e di “sostanza” dell’accompagnamento ritmico- armonico e aggiungendo interventi solistici sempre ricercati e intelligenti.”
In caso di maltempo presso Centro Civico in via della Madonnina – Tavagnacco