Giovanni Giudi – 100 Comizi d’Amore
Giovanni Guidi – pianoforte
Giovanni Guidi
Nato a Foligno, in Italia, nel 1985, Giovanni Guidi ha mostrato per la prima volta interesse per la musica alla tenera età di tre anni, quando ha ricevuto in regalo una batteria giocattolo. A dodici anni inizia a studiare il pianoforte. Durante i suoi studi alle masterclass estive a Siena, inizia ad attirare l’attenzione di Enrico Rava (è membro del suo New Quintet) che successivamente gli chiede di entrare a far parte del gruppo Rava Under 21, e successivamente Rava New Generation. Fu con questa successiva incarnazione che Guidi apparve su un bonus CD distribuito a livello nazionale per la rivista “L’Espresso”. Oltre alla continua collaborazione con Rava (PM Jazz Lab e Quintet) si esibisce nella Cosmic Music Orchestra di Gianluca Petrella, Fabrizio Sferra Trio e dirige i suoi groips. Guidi si è esibito in numerosi festival importanti, tra cui Umbria Jazz, Villa Celimontana Jazz Festival, Ubi Jazz, Vicenza New Conversation, Umbria Jazz Balkanic Windows, Zurich Nu Jazz, Fandango Jazz Festival, Stavanger Mai Jazz, Vigo Jazz Festival e North Sea Jazz Festiva. A Umbria Jazz 2006, è apparso come artista in residenza, esibendosi per dieci serate consecutive davanti a un pubblico molto entusiasta. Con il suo quartetto, composto da altri tre giovani jazzisti: l’americano Dan Kinzelman ai fiati, Stefano Senni al basso e il batterista portoghese Joao Lobo, Guidi dimostra le sue doti di pianista e compositore. Il quartetto esegue una serie di composizioni originali di Guidi, fortemente influenzate dalla musica popolare, ma con strutture armoniche molto rare, e caratterizzate da un profondo senso melodico.
Oltre a questi originali, il quartetto esegue nuove versioni di brani di musicisti vari come Ornette Coleman, Hampton Hawes, Radiohead e Bjork. Il Giovanni Guidi Trio ha pubblicato un CD per la casa discografica giapponese VENUS. Il CD “Tomorrow Never Knows” ha ricevuto cinque stelle in una recente recensione della rivista “Swing Journal”. Nel febbraio 2007 il CD “Indian Summer” è stato pubblicato da CAM JAZZ. Giovanni Guidi è stato nominato “Best New Talent” da una giuria di 58 giornalisti e critici in un sondaggio dal titolo “TOP JAZZ 2007”, indetto annualmente dalla rivista italiana “Musica Jazz”. Nel 2008 è uscito il suo album intitolato “The House Behind This One”. Nel luglio 2009 è uscito il suo nuovo album “The Unknown Rebel Band”. Il suo terzo CD per CAM Jazz, segna il suo debutto indirizzando un ensemble più ampio. Il risultato è un disco di sorprendente intensità, che riesce a bilanciare con successo momenti di pronunciato lirismo con influenze del free jazz, fonte continua di ispirazione per il giovane pianista di Foligno. Guidi è stato nominato miglior pianista italiano nel 2011 dalla rivista Insound, e il sondaggio di fine anno di Musica Jazz lo ha collocato al 2 ° posto come miglior pianista, a solo un punto dal vincitore. Sta diventando chiaro che a soli 27 anni Guidi si sta affermando come una delle voci più importanti della nuova generazione in Italia e all’estero. Il 2012 è stato un anno importante per il pianista italiano Giovanni Guidi. Il suo quarto disco da leader, “WE DON’T LIVE ANYMORE”, è stato pubblicato a febbraio dai CAM JAZZ. Guidi è accompagnato da alcuni dei migliori musicisti di New York (Michael Blake, Thomas Morgan, Gerald Cleaver) e dal frequente collaboratore italiano Gianluca Petrella. Il quintetto ha eseguito due tour di concerti di successo in Europa dopo l’uscita. In primavera è apparso come sideman in «SOFT WIND» di Roberto Cecchetto con Giovanni MAIER e Michele RABBIA, uscito su MY FAVORITE RECORDS e, a metà settembre, nell’attesissimo rilascio ECM «TRIBE» di Enrico RAVA, con Gianluca PETRELLA , Gabriele EVANGELISTA e Fabrizio SFERRA: l’ultima incarnazione del quintetto di Rava, in cui la voce originale di Guidi è un’importante caratteristica distintiva. Ha continuato a lavorare come sideman in varie formazioni tra cui la «Cosmic Band» del trombonista Gianluca Petrella e il nuovo progetto di Petrella «Il Bidone», dedicato alla musica di Nino Rota. L’esplosivo duo Guidi / Petrella è stato accolto con entusiasmo all’Euro Jazz festival di Città del Messico. Con Enrico Rava appare sia in duo che nel quintetto, ora intitolato Tribe, e nell’Enrico Rava PM Jazz Lab (in vari progetti tra cui il recente progetto «We Want Michael” dedicato a Michael Jackson). I suoi gruppi come leader includono il suo quartetto originale con Dan Kinzelman, Stefano Senni e Joao Lobo, la Unknown Rebel Band (con un nuovo repertorio di musica africana) e il nuovo quintetto con Shane Endsley (trombettista di Kneebody), il compagno di lunga data Dan Kinzelman e Thomas Morgan e Gerald Cleaver Il primo disco di Guidi come leader per ECM “City of Broken Dreams” con Thomas Morgan e Joao Lobo è stato rilasciato nel marzo 2013.
100 Comizi d’Amore
“Come Virgilio fu per Dante, come Gramsci fu per Pier Paolo Pasolini, Pier Paolo Pasolini sarà la mia guida. Per continuare a scoprire me stesso dialogando con un Maestro, con la storia, con l’amore, con il genio, con la passione, con la spregiudicatezza, con il moralismo, con la libertà, con i lati oscuri dell’uomo e con quelli della donna. Con la famiglia, con la fede, con la periferia. Anche con l’Aldilà, dove incrocio sempre anche papà.
Improvvisi d’amore.
Cento comizi d’Amore.
Cento preghiere a Pier Paolo Pasolini.
Cento preghiere a cento anni dalla sua nascita perché tutte e tutti vorremmo che non fosse mai morto.”
Giovanni Guidi